PROCEDIMENTO BREVE HO’OPONOPONO


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PROMEMORIA PER UN’EFFICACE HO’OPONOPONO

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Do una mia interpretazione pratica sul modo di iniziare e portare avanti efficacemente e con successo un procedimento Ho’oponopono. Naturalmente questo breve promemoria vale solo per coloro che abbiano già compreso almeno a grandi linee quali sono i principi basi del Metodo  Ho’oponopono, e primo fra tutti, mi piace ricordarlo, il Principio della Responsabilità.

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IL PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITA’

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Una breve spiegazione del Principio della Responsabilità. Esso  significa che noi siamo responsabili di TUTTO ciò che ci accade, ma proprio di TUTTO. Sia in maniera volontaria che involontaria. Noi siamo responsabili di tutte le situazioni in cui siamo direttamente o indirettamente coinvolti, buone o cattive che siano, anche di quelle che dipendono dagli altri.

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Meglio fare qualche esempio molto illuminante, perchè questa visione contrasta molto con il nostro normale punto di vista. Rapporti interpersonali: incomprensioni e conflitti in famiglia, tra genitori e figli, tra parenti, tra amici, sul posto di lavoro con i colleghi o con i capi, problemi di salute, mancanza di lavoro, povertà, etc. Il Principio Ho’oponopono della Responsabilità recita a chiare lettere che IO SONO l’unico responsabile di tutto ciò che mi accade, perche sono io con le mie vecchie credenze, i miei pensieri e le mie memorie passate, immagazzinate nel mio Subconscio, che attiro tutte le situazioni in cui vengo coinvolto. Non è questo un Principio  trattabile o modificabile, nemmeno di una virgola; questo è il Principio Fondamentale del Ho’oponopono, se non lo accetti integralmente, significa che non sei ancora pronto per praticare l’Ho’oponopono.

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SIAMO RESPONSABILI DI TUTTO QUELLO CHE CI ACCADE

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Mettiamo meglio a fuoco gli esempi di prima, e sono sicuro che saremo più disposti ad accettarlo, e soprattutto ci ritroveremo in mano un prezioso strumento che ci risolverà rapidamente tante situazioni difficili che abbiamo sempre creduto irrisolvibili. Un esempio non molto raro è la vita  in famiglia: le incomprensioni e i conflitti tra genitori e figli: è un campo di battaglia, un combattimento infinito e irrisolvibile tra genitori e figli.

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La filosofia Ho’oponopono dice: “Io sono il responsabile della situazione, ci sono in me Pensieri Limitanti, False Credenze e Memorie Erronee, accumulate nel mio Subconscio dalla nascita (e anche prima) che impediscono che io abbia un ottimo rapporto con i miei figli (E questo ragionamento è valido anche con il coniuge, i parenti, gli amici, i colleghi di lavoro, gli estranei, questioni di salute, e qualsiasi altra cosa).”

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Questa ammissione di responsabilità è come una luce che si accende nella nostra Mente Cosciente, e che ci fa cambiare immediatamente atteggiamento nei confronti dei problemi della vita. Con la pratica di Ho’oponopono smetteremo con i vecchi comportamenti e le vecchie reazioni, e rifletteremo in questa maniera:”Mi rendo conto che ci sono in me dei condizionamenti dovuti a vecchie Memorie Erronee, delle quali non sono consapevole, e che, involontariamente mi attirano queste situazioni.”

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Qual’è la soluzione? Riconoscere sempre e comunque la propria resonsabilità, anche se al momento non ce ne rendiamo conto, ed iniziare a fare Ho’oponopono.

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UNA SESSIONE PRATICA DI HO’OPONOPONO

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Presento adesso una sessione breve che faccia da Promemoria per coloro che già conoscono la filosofia Ho’oponopono:

L’intero procedimento si compone di una Invocazione iniziale nel quale viene enunciato il problema da risovere (potrebbe essere di rapporti sociali o di salute, o di altro, il procedimento è sempre lo stesso). E dopo l’invocazione,  un Mantra composto da quattro brevi frasi: Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie. Tutto qui.

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INVOCAZIONE

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O Eterno (Dio, Universo, Fonte di Vita, etc. come ritenete più adatto al vostro sentire), ti prego di cancellare tutti i miei pensieri limitanti, le mie false credenze, e le Memorie Erronee che impediscono che io abbia:  … un bel rapporto con i miei figli, (o con il mio coniuge, o una corretta circolazione del sangue, un corretto funzionamento dello stomaco, o che abbia un impiego migliore, o che abbia un atteggiamento positivo verso la vita, etc.). Sono da evitare le frasi negative. per esempio: … che io non abbia conflitti con i figli, … che io cambi questo lavoro strssante, … che mi passi la gastrite .. o altro, che venga fuori dalla depressione. etc.

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MI DISPIACE

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Mi rendo conto che c’è qualcosa in me che sta dando luogo a questo problema.

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PERDONAMI

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Aiutami, o Eterno, ad imparare a perdonarmi per i problemi che io stesso mi creo involontariamente e inconsciamente.

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TI AMO

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Trasmuta, o Eterno, l’energia erronea cancellata in Energia Divina che aggiusta ogni cosa.

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GRAZIE

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Ti ringrazio, o Eterno, perchè il processo di riparazione è già iniziato ed il problema sta andando a risolversi nel migliore dei modi per tutti.

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Ultima cosa: Ripetere il Mantra “Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie” senza prima averne compreso perfettamente il senso, potrebbe  risultare improduttivo, cioè, potrebbe privare il Mantra di gran parte del suo potere. Consiglio agli inizi, fino a quando non si avrà chiaro il significato dell’Invocazione e del Mantra, di ripetere per intero sia l’Invocazione che il Mantra. Dopo si può continuare a recitare soltanto  le quattro frasi del Mantra fino al conseguimento del risultato.

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Sebastiano.

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65 Risposte to “PROCEDIMENTO BREVE HO’OPONOPONO”

  1. mena Says:

    nn è tutto così semplice come sembra.

  2. Sebastiano Says:

    @ Mena,
    Anche per le cose più facili un minimo d’impegno è sempre richiesto. Quando si dice più semplice, lo si dice sempre in relazione ad altri tipi di discipline di questo tipo, che a mio avviso sono molto più complesse e di difficile realizzazione pratica. Perciò confermo che, sotto questo punto di vista, Ho’oponopono è veramente facile. Ciao. Sebastiano.

    P.S. Bisogna tener presente che questo articolo è semplificato, e presuppone una conoscenza basica del Ho’oponopono.

  3. pina Says:

    Grazie per questi messaggi di vita. Vorrei condividere la gioia che ho dentro, con chi vive come me questa bellissima realta’

    • Sebastiano Says:

      @ Pina,
      Se vuoi puoi raccontare qualcosa in proposito; oppure, se mi mandi un articolo lo pubblico. ciao. Sebastiano.

  4. maria teresa Says:

    ho iniziato da molto poco a praticare ho-oponopono. Mia nuora lo pratica da tempo, ed ha partecipato a dei seminari. Io mi sono un pò incuriosita, ho comperato dei libri,ho visitato i siti sulweb, e mi sono fermata qui a leggere l’invocazione del procedimento breve descritto in modo semplice . Si penso che è vero che siamo noi i responsabili della nostra vita, di cio che siamo, delle situazioni che ci si pongono avanti ogni giorno. Non ci avevo mai pensato così intensamente se non ora che la mia salute è tornata a non essere brillante. I fatidici cinque anni sono passati, ma c’e un ritorno di negatività che sto provando a cambiare. Domani ulteriore visita oncologica ma sono fiduciosa e continuo a ripetere: TI AMO MI DISPIACE PERDONAMI GRAZIE.

    • Sebastiano Says:

      @ Maria Teresa,
      non si è ancora compresa del tutto la nocività dei pensieri e soprattutto delle parole negative sulla nostra salute psico-fisica. Solo per questioni di salute sarebbe già un ottimo motivo per adottare il Pensiero positivo. L’ìHo’oponopono è poi un’ottima tecnica per ripristinare la nostra salute. Ciao, Sebastiano.

      • maria teresa Says:

        non so’ se ho-oponopono darà i suoi frutti visto tuttte le cose negative vissute fin’ora, magari se si facesse un cerchio immaginario e tutti coloro che lo praticano da un pò più tempo di me lo dedicano una parte per quelli che come me sono di nuovo nel vortice della malattia, forse si faciliterebbe un pò il ripristino dell’energia positiva. L’unione si dice faccia la forza, che ne pensi?sai, spesso provo a fare delle visualizzazioni di qualcosa che mi possa portare un pò di serenità, meno paura, ma non ci riesco proprio.non riesco a vedere nulla. continuo a dire TI AMO,PERDONAMI, SCUSAMI GRAZIE, E SPERO

  5. Sebastiano Says:

    @ Maria Teresa,
    Quello che abbiamo fatto o ci è successo fino a questo momento non ha molta importanza. Per cambiare il nostro domani è importante quello che facciamo adesso, QUI E ORA.

    Quello che possono fare gli altri per noi è la millesima parte di quello che possiamo fare noi direttamente. L’aiuto degli altri è la situazione più comoda e la meno efficace. Tu puoi cambiare in un attimo i tuoi pensieri, renderli positivi, e di conseguenza avviare subito un cambiamento positivo nel corpo.

    Non ti preoccupare se nelle visualizzazioni non riesci a vedere niente, non sono la precisione delle tecniche che ci aiutano a guarire, è importante la qualità dei nostri pensieri, delle nostre parole e dei nostri atteggiamenti.

    Se vuoi trovare un pò di serenità, prova a leggere questo articolo : CIBO PER L’ANIMA: DIZIONARIO DEL PENSIERO POSITIVO, (cliccaci sopra per aprirlo) e prova a soffermarti a riflettere o meditare su qualche parola che ti attira di più, vedrai che troverai pace e sollievo. Ciao, Sebastiano.

    • maria teresa Says:

      grazie Sebastiano per il tempo che mi dedichi. Mi sono resa conto che mi è difficile parlare senza l’uso del non. Ti spiego: inzio a dire, il mio corpo ed i miei pensieri sono puliti(e devo concentrarmi per dirlo) poi continuo magari a dire non devo aver paura di ciò che mi sta capitando, oppure non sentirò dolore nel mettere il potter , così insomma torno alla non giusta espressione delle mie richieste d’aiuto. Il non è stato mi rendo conto, la parolina ripetuta più volte nella mia vita, ed ora che voglio eliminarla, mi perseguita ! Grazie per ciò che fai per tutti noi che cerchiamo nel tuo blog, la risposta ai nostri dubbi e problemi. con stima Terry

      • Sebastiano Says:

        @ Maria Teresa,
        Il fatto stesso che ti rendi conto di ciò che non va nelle tue meditazioni è già un passo avanti. Il giusto Pensiero Positivo non prevede nè la negazione e nemmeno l’uso di termini negativi come Paura o Dolore. Però questo tu lo hai già riconosciuto.

        Allenati, mettii per iscritto le frasi negative e trasformale in positivo, con parole positive e senza usare la negazione “NON”. Provaci e ci riuscirai senz’altro, è soltanto questione di pratica. Ciao. Sebastiano.

  6. federica Says:

    ciao sebastiano.sono da poco venuta a sapere di questo metodo proprio in un momento di stand by con il mio unico AMORE. so che quello che ha portato a questo è per bunissima parte CAUSA MIA!!! ho riflettuto e so bene come ho fatto ad arrivare a questo.appurato tutto ciò si va avanti. io recito il mantra che tu qui hai spiegato in modo fenmenale.ma,domanda,per la riuscita è necessario provare qualche tipo di sensazione? io non sento gra che a dire la verita,forse perchè sono all inizio,non saprei. attendo con estrema curiosità una tua risposta e ti auguro una buona notte

    • Sebastiano Says:

      @ Federica,

      Due cose da notare:

      1 – Quando tu dici: ” … per buonissima parte CAUSA MIA!!”. Dovresti sostituire Con “Totalmente per causa mia.” Perchè noi ci dobbiamo riconoscere i soli responsabili di quello che ci accade, perchè il nostro presente ed il nostro futuro dipende TOTALMENTE da noi. Vedrai che riconoscendo la nostra totale responsabilità, riconosceremo anche che solo noi possiamo cambiare il nostro futuro, e l’atteggiamento degli altri verso di noi, cambiando il nostro atteggiamento.

      2 – C’è l’interpretazione standard, compresa quella dello stesso fondatore di Ho’oponopono, che dice che basta ripetere anche meccanicamente il mantra per ricavarne i suoi benefici. Può anche darsi che sia così.

      Da parte mia, non essendo discepolo di nessun Dogma, preferisco integrare il mantra con le sensazioni sia mentali che emozionali che provocano le parole “Mi dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie”. Io non potrei recitare questo mantra senza sentirmi pervaso da ondate di sensazioni positive e rilassanti. Se ancora non ti accade di esserne coinvolta, prova a pensare mentalmente ad un persona con la quale vuoi risolvere qualche conflitto, mentre reciti il mantra.

      Ciao. Sebastiano.

  7. daniela Says:

    Ciao Sebastiano!
    Sono sempre stata convinta che “niente è per caso” e l’incontro con Ho’oponopono è stato un Dono.
    Leggendolo, l’ho finito stamattina, scoprivo che quello che scorrevo nelle righe e fra le righe era già dentro me, ossia era già qualche tempo che pensavo queste cose meravigliose: l’Amore e l’energia che si sviluppa facendolo nascere e crescere e che la responsabilità della mia vita è totalmente mia. La consapevolezza di questo ha aperto uno spazio enorme dentro me, ma, e dico ma, non riesco ancora bene a capire come gestirlo. Sì, da ieri sera, anche prima, ma soprattutto da ieri sera sono già cambiate delle cose: i dolori provocati da una contrattura muscolare incredibile sono quasi del tutto spariti e, continuando a recitare il mantra, sento una sensazione di liberazione ed emozioni fortissime, tanto da commuovermi. Mi rendo conto che è troppo presto, ma come dice il maestro Hew Len che non bisogna forzare le cose, bensì aspettare che esse arrivino e di continuare a dire quelle parole stupende in un momento di confusione e indecisione… bè io ora, nel Qui ed ora, non so cosa fare: Agire o fermarmi. Mi spiego meglio… sono succube di ricordi che mi portano a fare delle cose che pensavo fossero ispirazioni o sono ispirazioni? Cosa è veramente giusto per me? Perchè mi assalgono mille dubbi? E’ solo una pigrizia mentale o fisica o è un blocco reale che m’impone di stare ferma e attendere?
    Davvero Sebastiano… non so cosa fare e in questo modo tocco negativamente le vite di altre persone e, ovviamente, mi contraggo di nuovo e niente scorre…

  8. federica Says:

    Ciao Sebastiano e grazie x la tua risposta tempestiva e chiara,ilpunto è che se dovessi recitare il mantra pensando a Lui,mi prenderebbe l ansia.So anche che sono particolarmente stanca in questo periodo e non ho modo di recuperare.Quindi il mio equilibrio fisico,emotivo e mentale,è un po precario,è come avere un nervo scoperto.Ma siccome TENGO A QUESTA PERSONA E ALLA NOSTRA STORIA,cercherò di ridimensionare certi ritmi x poter essere serena,rilassata e TOTALMENTE PRESENTE!!!

  9. federica Says:

    Ciao Daniela. quanto mi riconosco nelle tue parole,nei tuoi dubbi.man mano che passano i giorni e mi addentro nell affascinante,ma ancora nn del tutto chiaro x me,mondo del metodo di Zero limits,più mi tornano alla memoria fatti della mia vita dolorosi, in cui ho riversato totalmente la colpa su altri!Ora sono ad un punto che io considero davvero importante della mia esistenza! amo una persona ma in questo momento le cose nn vanno bene.e sò benissimo il motivo.sai,lo amo in modo totalmente differente da quanto vissuto fin ora.non parlo tanto di sentimenti,ma di ATTO DI RESPONSABILITà NEI CONFRONTI DI UN AMORE,DI UNA RELAZIONE IMPORTANTE.Ho capito quanto ci tengo nel momento in cui sono sorte difficoltà e non è subentrata la voglia di scappare (anche se sicuramente nn è semplice ed essendo la prima volta che mi rapporto con una situazione così complessa,l ho gestita emozionalmente non come avrei dovuto) MA DI RESTARE VICINO A LUI!!!!! Sono altresì SICURA,come del fatto che ogni giorno sorge e tramonta il Sole,che ci sono blocchi emozionali non indifferenti dentro di me,ma altrettanto SICURA CHE LI SMANTELLERò DEL TUTTO. Il confronto con persone come Te ,o Sebastiano è per me un iniezione di Vita,di Energia Psitiva,perchè non mi sento sola ad affrontare questa cosa e poi perchè più teste che si parlano possono fare solo bene.Sarà una csualità che fino a qualche giorno fà credevo fossimo in tre a conoscere e CREDERE in questo!?!?!? NON PENSO PROPRIO!!!!!! Forza Daniela e tutti gli altri,CE LA FAREMO!!!!!!!!!!!!!!!

    • daniela Says:

      Cara Federica,
      “niente avviene per caso”… eccoci qui, come guidati da una mano Divina. E’ vero! Quando ci lasciamo andare ci accadono le cose più “inaspettate” e meravigliose. Questi maledetti blocchi che ci creiamo quanto sono invalidanti sia fisicamente, psicologicamente ed emotivamente. Amare è l’unica cosa importante, ma dobbiamo amare delicatamente e intensamente noi stessi prima e, allora, poi tutto fluirà nella direzione giusta come un fiume. Amo paragonare la nostra vita allo scorrere del fiume e mi propongo sempre di essere come , anzi, un fiume.
      Ti e vi dedico questa poesia:

      ETERNITA’

      Come l’acqua che scorre nel tempo
      mi sento trasportare verso l’immensità
      come una rinascita da troppo tempo
      rimandata e sopita.
      Sono come il pianto di un bambino
      che piange a gran voce la sua vita
      che reclama come il vento
      che accarezza le gote sudate del volto.
      Come la rugiada che lacrime
      sui prati anelanti di sole.
      Sono come il respiro degli alberi
      che invocano giorni fiorenti
      di luce interminabile nel cuore degli affranti
      … l’eternità che suggerisce la vita.

      Un abbraccio

  10. daniela Says:

    Grazie a te Sebastiano… di esserci! Un abbraccio.
    Daniela

  11. federica Says:

    Grazie x la poesia. mi sento meglio in questi giorni e subito è successo qualcosa x me davvero importante. ho ricevuto un sorriso che da tempo nn vedevo,ed era il MIO SORRISO,IL NOSTRO ,che io conosco bene!la tua contrattura? Sta passando?

    • daniela Says:

      Ciao Federica,
      che bello! IL TUO SORRISO!
      La mia contrattura va molto meglio durante il giorno. E’ la notte… e puoi e potete immaginare il perchè! L’inconscio durante il sonno la fa grande!
      In ogni caso sono contenta e in pace, qualche piccola guerriglia, ma alla fine l’amore parla sempre e accoglie tutto e tutto è infinito.
      Sai… è stupefacente… penso una cosa (dicendomi “ti amo” e “grazie”) e, quasi subito, si concretizza.

      GRAZIE! ❤
      Un abbraccio
      Daniela

  12. federica Says:

    Ciao Daniela. Per me nn è ancora così automatico,nelle piccole cose ancora ancora,per il resto….. Ma sono consapevole del perchè. Ti/vi voglio lasciare delle parole che mi hanno accompagnata in quest anno,e anche per il prox mi auguro con ancora più forza e concretezza. AMORE,PERDONO,COSAPEVOLEZZA,RESPONSABILITà,GRATITUDINE!!!!! A me stanno cambiando vita,in meglio!Un abbraccio

  13. federica Says:

    Ciao Sebastiano,ciao Daniela.Ieri ho avuto una giornata che ve la raccomando!!!! Ho lasciato che stupidi pensieri si insinuassero nella mia testa,prendessero il sopravventoe via! da un granello di sabbia ad una montagna!! Arrivata a sera ho parlato con un amica e tutto è passato. Questo per tornare a ribadire a gran voce a tutti CHE NOI ,SOLO NOI POSSIAMO DECIDERE COME STARE! Non è sempre facile ok,ma provando e riprovando ci si riesce! Garantisco,ma dobbiamo volerlo! Ciao e alla prox

    • Sebastiano Says:

      @ Federica

      Perfettamente d’accordo: “SOLO NOI POSSIAMO DECIDERE COME STARE!” Ciao. Sebastiano.

      • massimiliano Says:

        Pienamente d’accordo sul concetto ma in questo periodo ho difficoltà a stare bene, nonostante lo decida con il ragionamento. suggerimenti?
        grazie.
        Massimiliano

  14. federica Says:

    Ciao Sebastiano.Avrei bisogno di un tuo parere,un tuo consiglio… Ti ho accennato al fatto che la mia storia sta vivendo un momento di stand by x una serie di motivi che nn sono ben chiari nemmeno a lui.Anche se io comunque rimango positiva.Per fartela breve,in questi giorni mi son ritrovata a parlare con persone che,in buona fede x carità,mi hanno riversato addosso un bel pò di parole negative.Io rimango serena perchè ho la consapevolezzaa di avere una marcia in più,nn sò se capisci il senso.Però mi sorge una domanda,sono tutti bravi gli altri ad analizzare e vedere le cosein modo così chiaro? E io invece sono tanto stupida,illusa,irrazionale…!?!?!?

    • Sebastiano Says:

      @ Federica,
      La risposta è semplice e naturale. Siamo noi stessi che ci attiriamo, o creiamo, i comportamenti, positivi o negativi che siano, degli altri nei nostri confronti. L’assumersi la piena responsabilità di quello che ci accade è uno dei punti chiave della filosofia Ho’oponopono (per non dire il primo e il più importante). Detto questo, trai tu le tue conclusioni.

      Se non accettiamo “IO SONO IL RESPONSABILE” come base, salta tutta la filosofia Ho’opononpono. Ti consiglio di rileggerti quanto già sai sulla responsabilità. Ciao. Sebastiano.

  15. federica Says:

    Ciao Massimigliano.Premetto che nn sono saggia come Sebastiano e il mio percorso è ad un buon punto ma lungo ancora. Per quello che posso dirti io,e te lo dico con il cuore perchè capisco profondamente come ci si sente e appunto per questo se anche solo una mia parola può rasserenare qualcuno,la cosa mi renderà davvero felice. ma nn divaghiamo.Gia il fatto che tu sia qui,in questo forum (credo si dica così) è gia un buon segnale.Poi io posso consigliarti di iniziare leggendo The secret,lo trovi ovunque e c è anche il dvd. Sono consapevole che è solo l inizio,ma ti poù aprire un mondo,e credimi,poi certe cose avverrano quasi di conseguenza.MA UNA COSA è FONDAMENTALE,IL CAMBIAMENTO DEVE VENIRE DA TE E PER TE!!!!!! Solita banalità? no credim,se nn ti ami con la A maiuscola,se quello che fai nn lo fai prima di tutto per te stesso,nn serve. Poi come ho gia scritto ci sono alcune parole chiave (io me le farò tatuare perchè voglio che siano impresse anche sulla mia pelle oltr che nel mio cuore e nelle mia testa) AMORE,GRATITUDINE,PERDONO,CONSAPEVOLEZZA,RESPONSABILITà. Cogline il significato profondo e fallo davvero tuo. Leggi Zero limits dopo the secret. E quando senti che nella tua testa qualche pensiero spiacevole si sta facendo avanti,lascialo andare,nn combatterlo,gli daresti più forza,lo nutriresti!!! mi raccomando é importante.Domandati e focalizzati su quello CHE TU VUOI,E MAI SU QUELLO CHE NON VUOI!!!!!! PARLA A TE STESSO CON PAROLE POSITIVE,TRASFORMA LE FRASI DA NEGATIVE IN POSITIVE (allenati a farlo,dopo diventa anche divertente e costruttivo vedrai).Per il momento così di getto mi viene da dirti questo.Se poi hai la grande fortuna di conoscere qualcuno com cui poter condividere certi pensieri,parlane,è un altra cisa bellissima. Prova ad iniziare da queste cose,poi mi dirai. Un abbraccio e sii positivo,SOLO TU PUOI ESSERLO PER TE STESSO!!!!

    • Sebastiano Says:

      @ Massimiliano,
      credo che sia molto esaustiva la risposta di Federica. Nient’altro da aggiungere da parte mia. Ciao. Sebastiano.

  16. federica Says:

    Piccola puntualizzazione che ho dimenticato ma MOLTO importante. TU NON LO DEVI DECIDERE CON IL RAGIONAMENTO!!!!!! LO DEVI SENTIRE DENTRO DI TE PROFONDAMENTE.Lascia stare la testa non sai quanti danni può fare,a volte è un organo indipendente che nn capisco perchè lavora in modo autonomo contro di noi!!! Cogli il senso di quello che voglio dire.Altra cosa,ascolta le tue emozioni e sensazioni quando vuoi capire se un tuo pensiero,un esperienza,delle parole che ascolti da altri,ma più di tutto ,quello che dici a te stesso, è positivo. Lo capisci facilmente,ognuno ha i suoi campanelli.Per me è lo stomaco,qundo qualcosa nn va si fa sentire x avvisarmi! Di nuovo ciao

    • massimiliano Says:

      ciao Federica. I libri li ho letti perchè è da li che ho conosciuto l’ho oponopono. Per il resto grazie per i suggerimenti. In effetti l’amore per me stesso, malgrado questo non traspaia all’esterno (dove anzi vengo accusato del contrario) non è mai stato un mio punto forte. E’ però bello potersi confrontare con qualcuno che condivide il tuo percorso. grazie ancora e buon natale a tutti

  17. federica Says:

    Buongiorno Sebastiano.Dunque,che io abbia cercato il confronto con queste persone è innegabile,ma,il punto che nn mi è chiaro è: le loro sono le LORO semplici opinioni giusto? Io in questo nn ho responsabilità.Altrimenti avrei la ‘facoltà’di dirigere le parole o i pensieri altrui. Perchè ovviamente io nn cercavo quel tipo di parole da parte di queste persone,anzi. forse in fondo nn volevo nemmeno che mi dicessero ‘Tanquilla,vedrai andrà tutto bene…’ perchè avrei pensato che volevano solo tagliar corto. Comunque,l episodio l ho già lasciato andare,ma voglio solo capire per poter migliorare. Buona domenica.

    • Sebastiano Says:

      Debbo ripetermi, il principio di assumersi la Responsabilità Totale di tutto quello che ci accade è basilare, la colonna portante dell’ho’oponopono. E questa assunzione di responsabilità non è un qualcosa che dobbiamo cercare di rigettare, anzi, al contrario.

      Ti spiego perchè. Se io non fossi responsabile anche dell’atteggiamento degli altri nei miei confronti, significherebbe anche che io non avrei neanche alcuna possibilità di cambiare la mia condizione, perchè si tratterebbe di circostanze che sono fuori dalla mia responsabilità.

      Ma nel momento in cui io mi riconosco

  18. federica Says:

    Ciao Massimigliano.L essere vanitosi,o narcisisti,( scusa se uso questi termini senza conoscerti) non necessariamente vuol dire Amarsi,nel vero e profondo senso del termine,anzi,molte volte è un paravento di molte insicurezze,e credo di nn averti svelato un gran segreto. Per il resto nn c è molto altro che io possa aggiungere,tutto arriva solo da te! Rileggi i libri,le risposte che trovi qui,probabilmente troverai una sorta di ispirazione! Buona domenica

  19. Sebastiano Says:

    @ Federica,

    Debbo ripetermi, il principio di assumersi la Responsabilità Totale di tutto quello che ci accade è basilare, la colonna portante dell’ho’oponopono. E questa assunzione di responsabilità non è un qualcosa che dobbiamo cercare di rigettare, anzi, al contrario.

    Ti spiego perchè. Se io non fossi responsabile anche dell’atteggiamento degli altri nei miei confronti, significherebbe anche che io non avrei neanche alcuna possibilità di cambiare questa condizione, perchè si tratterebbe di circostanze che sono fuori dalla mia responsabilità.

    Ma nel momento in cui io mi riconosco “IL SOLO RESPONSABILE” di tutto ciò che mi accade ed accade intorno a me, sono consapevole anche che dipende da me cambiare queste condizioni, perchè sono “IO” che le ho create. Allora io so che solo io e soltanto io posso ricreare delle condizioni migliori in me ed intorno a me.

    Rimarco ancora: l’Assunzione totale della Responsabilità è il Potere dell’Ho’oponopono.

    Una domanda: “Perchè il dottor Len si dovette assumere la totale responsabilità di quelle persone inferme di mente”? Sicuramente a rigor di logica Il dottor Len non aveva provocato le loro malattie mentali. Eppure tramite l’Assunzione della Responsabilità, e la recitazione del Mantra “Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie” , riuscì ad ottenere la guarigione di quelle persone. E questa rimane ancora oggi la tecnica Ho’oponopono. Cambiare questa tecnica significherebbe anche snaturare l’Ho’oponopono, o meglio non fare più l’Ho’oponopono.

    Concludendo, non occorrono tanti ragionamenti. L’intera filosofia Ho’oponopono si sostiene su questi due pilastri:

    1 – Assunzione Totale della Responsabilità.

    2 – Recitazione del mantra “Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie”.

    Ciao. Sebastiano.

  20. daniela Says:

    Federica, Massimiliano…
    l’essere vanitosi ci sta… è un senso dell’amor proprio.
    Il narcisismo… bè è un’altra storia: è avidità che nasce da una ferita inflitta da bambini che da adulti rinunciano all’innocenza, all’umiltà.
    Come dice A. Lowen ne “Il narcismo”: <>.

    Daniela

    • daniela Says:

      Ops… non …
      “Il narcismo”: “… Vendere il regno dei cieli per il potere è un patto col diavolo. Il narcisista lo accetta.”

  21. federica Says:

    Sebastiano ho capito! Ho capito! Non ho ancora letto le tua risposta,sono troppo eccitata e volevo condividerlo subito con Voi!!!! Non è semplice da spiegare.Dunque,se mi confronto con Voi,con una mie care amiche stò bene,sento grande energia positiva,perchè ci troviamo a parlare la stessa lingua. Quello che è successo parlando con altre persone è stato attratto da me per il semplice motivo che io avevo bisogno di una importante conferma: CHE IO STO REALMENTE BENE,CHE SONO REALMENTE POSITIVA,CHE SONO SULLA STRADA GIUSTA! capite il senso? è facile stare e sentirsi bene quando anche chi ti sta vicino la pensa come te,ma la prova del nove arriva quando incontri chi la pensa diversamente!! E io l ho superata perchè le loro parole NON HANNO LASCIATO SEGNO ALCUNO DENTRO DI ME!!!!!! E ora che l ho capito,che é ARRIVATO TUTTO COME UN ISPIRAZIONE,MI SENTO ANCORA PIù FORTE!!!!!!!! GRAZIE A TUTTI,spero di essermi spiegata perchè sono così euforica da far confusione!!!!!!!

  22. federica Says:

    Grazie Daniela,è uno stato che auguro a tutti! Un abbraccio

  23. federica Says:

    AUGURI A TUTTI DI BUONE FESTE!!!!!!!!!!!!!!!!!

  24. federica Says:

    Ciao Sebastiano,ciao a tutti.Passato bene il Natale? Tu hai mai sentito parlare dei ‘sabotatori’?

    • Sebastiano Says:

      Che tipo di sabotatori intendi? I sabotatori di guerra, o i sabotatori della nostra salute e della nostra felicita? Comunque, esponi più approfonditamente l’argomento di cui vuoi parlare. Ciao. Sebastiano.

  25. federica Says:

    Ciao.Intendo proprio i sabotatori della nostra salute e della nostra felicità.Ne ha sentito parlare e volevo chiederti qualche delucidazione in merito,ma più di tutto volevo capire cosa fare x difendersi,x ‘schermarsi’,nn sò bene come dire dato che ne sò decisamente poco.Grazie

    • Sebastiano Says:

      Si tratta sempre di pensieri negativi, ormai divenuti automatici, che ti spingono sempre verso il Pessimismo, ad attribuire sempre agli altri le colpe, a vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto. Inconsciamente questi pensieri finiscono per sabotare la nostra salute e la nostra felicità. La maniera per combatterli e sconfiggerli? praticare la consapevolezza, essere presenti a se stessi per riconoscere questi pensieri che ormai si sono incrostati nella nostra mente. In poche parole equivale a cercare di svegliarsi. Ciao. Sebastiano.
      ************************************************

      Ti allego un articolo sull’argomento:

      Il sabotatore interiore
      di Di Massa Scilla
      14/04/2008

      Sabotare noi stessi per paura, per abitudine, perché così abbiamo sempre fatto per difenderci dalle nostre emozioni più profonde… Il sabotatore interiore è sempre in agguato, e costruisce la realtà attorno a noi.

      Ahi quanto ci fa male quella vocina dentro che ci dice: “non sei brava, non sei bella, non sei capace, stai invecchiando, tanto è tutto inutile”. Com’è doloroso arrivare al tanto sospirato primo appuntamento (o colloquio di lavoro) e mostrare la nostra parte impacciata ed emotiva, quella che ci fa dire sciocchezze, incespicare sulle parole, a volte fare vere e proprie gaffe.

      Perché boicottiamo noi stessi? Perché siamo abituati a pensare che non possiamo essere felici. Che non abbiamo valore per quello che siamo ma per quello che facciamo. E che, quando facciamo, non siamo mai abbastanza bravi.

      Tutti abbiamo un sabotatore interiore che tenta di rovinarci le cose proprio sul più bello, tanto per dar ragione a certi schemi che dicono tutto il peggio su di noi e sulla vita.

      In tutti i percorsi di crescita, dalla psicoterapia alla floriterapia, l’autoboicottaggio è un una tappa prestabilita: quando le persone stanno per fare un salto in avanti, sia di consapevolezza sia di amore per se stessi e di autostima, spesso si tagliano le gambe da sole e smettono la terapia.

      La stessa cosa spesso avviene nelle relazioni d’amore; quando la cosa diventa importante, spesso uno dei due scappa, poi torna e scappa l’altro ma alla fine, in genere, si corre tutti e due nella stessa direzione: l’amore è più forte del nostro sabotatore interno.

      Il sabotatore interiore parla spesso con la voce dei nostri genitori: è da loro che abbiamo imparato a non avere fiducia in noi stessi. Come fare a metterlo a tacere? Facendoselo amico. Riconoscendolo, intanto, e poi dicendogli con molto amore che adesso non siamo più piccoli, che non ha bisogno di proteggerci dalle delusioni insegnandoci ad aspettarci il peggio, e che la vita funziona per risonanza non per difesa. In altre parole: se smettiamo di boicottare noi stessi, anche gli altri non ci boicotteranno più.

      http://www.nonsoloanima.tv

  26. federica Says:

    Grazie x la spiegazione,ora è decisamente più chiaro e ho capito perchè in questi giorni mi sento così giù.I miei pensieri più negativi hanno preso il sopravvento e mi stanno portando in un vortice,in più la stanchezza! Infatti si sono mostrati proprio ora che ho preso in mano la situazione e sto cambiando atteggiamento mentale!! A volte è davvero incredibile e chi nn l ha provato fa fatica a crederci,ma ora ancor di più ho la consapevolezza che sono sulla buona strada e farò in modo di nn farmi trascinare più in basso! Buona notte e grazie

  27. massimiliano Says:

    effettivamente è vero. mi rendo conto di essere sempre molto critico con me stesso e che i pensieri negativi sono abitualmente presenti nella mia testa e sempre pronti a farsi sentire non appena abbasso la guardia. ora almeno non provo più delusione quando si ripresentano e rimangono meno perchè me li aspetto. E’ una tecnica utile?
    Buon anno a tutti

    • Sebastiano Says:

      @ Massimiliano,

      Aver riconosciuto il nemico è già una mezza vittoria. Per completare la tua tecnica dovresti ogni volta rivoltare il pensiero negativo e trasformarlo in positivo. Diceva il grande Yogi Pataniali che per sconfiggere i pensieri negativi la miglior tecnica è “Meditare sugli opposti”. Ciao. Sebastiano.

      Felice 2011

  28. federica Says:

    Voglio mandare un SINCERO AUGURIO A TUTTI!Salutiamo il vecchio anno ed accogliamo il nuovo con un sorriso e l animo sereno! Non aspettandoci,che solo perchè cambieremo il calendario e caricheremo di aspettative il nuovo anno,la nostra esistenza migliorerà! Iniziamo a cambiare in positivo noi stessi e un pò alla volta tutto prenderà un altra piega!!! E ora basta con i predicozzi,divertitevi,festeggiate,ridete,ballate,e pensate un pò anche a me che domani sera lavorerò!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BUON ANNOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  29. Stefano Says:

    Veramente semplice, anzi è semplice come la Tecnica Aloha. E come si può dire: Più semplice di così!
    Grazie
    Stefano

  30. Fabio Says:

    Ultima cosa: Ripetere il Mantra “Mi Dispiace, Perdonami, Ti Amo, Grazie” senza prima averne compreso perfettamente il senso, potrebbe risultare improduttivo, cioè, potrebbe privare il Mantra di gran parte del suo potere. Consiglio agli inizi, fino a quando non si avrà chiaro il significato dell’Invocazione e del Mantra, di ripetere per intero sia l’Invocazione che il Mantra. Dopo si può continuare a recitare soltanto le quattro frasi del Mantra fino al conseguimento del risultato.
    Sebastiano.

    io comunque al di la del significato lo stesso mi sento bene 🙂

    • Sebastiano Says:

      @ Fabio,
      E’ normale che ti senta bene, il significato del mantra non è un mistero, sono parole semplici e di facile comprensione, molto comuni nel linguaggio popolare. Quando si dice di comprendere “perfettamente” il mantra si allude alla conoscenza dei suoi significati più larghi e profondi. Ma il mantra funziona comunque. Ciao. Sebastiano.

  31. Galvanni Shop Says:

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  32. Fabio Says:

    “Io sono il responsabile della situazione, ci sono in me Pensieri Limitanti, False Credenze e Memorie Erronee, accumulate nel mio Subconscio dalla nascita (e anche prima) che impediscono che io abbia un ottimo rapporto con i miei figli (E questo ragionamento è valido anche con il coniuge, i parenti, gli amici, i colleghi di lavoro, gli estranei, questioni di salute, e qualsiasi altra cosa).”

    questo vale solo per i problemi tra me e la mia famiglia o anche che riguarda membri all’interno della mia famiglia stessa?

  33. Sebastiano Tringali Says:

    @ Fabio,

    Tu devi guardare solo la tua vita e le tue responsabilità personali. Logico che anche gli altri membri della famiglia hanno le loro responsabilità personali. Ma i cambiamenti devono avvenire in te, per modificare in meglio la tua realtà. Ciao. Sebastiano.

  34. Blair Ip Says:

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  38. Daniele Says:

    Da 3 mesi circa soffro di un dolore alla schiena, precisamente nella zona lombo-sacrale. Credo si tratti di artrosi lombare.
    Spero che l’Ho oponopono possa essermi d’aiuto. Chiedo a Sebastiano di aiutarmi praticando il mantra per me. Grazie di cuore vi farò sapere.

  39. Sebastiano Tringali Says:

    @ Daniele, Non credo che questa sia la prassi giusta di affrontare un problema. Intanto c’è la medicina ufficiale a cui chiedere consiglio e sapere di che si tratta. Poi se pensi che l’Hoponopono possa esserti di aiuto, perchè delegare a un’altro la propria salute? Se tu credi, puoi fare l’Hoponopono meglio di un altro al posto tuo. Se non lo credi è una missione impossibile farlo per un’altro al posto tuo. Io non sono un guaritore, e nemmeno sono il dr. Len. Quello che mi sento di consigliarti è di farti una buona cultura personale su Ho’oponopono, e poi se lo ritieni utile provarlo praticamente. Non si può chiedere ad un altro di fare Ho’oponopono al suo posto. Ciao, Sebastiano.

  40. Giulia Menicucci Says:

    Grazie, interessantissimo!!!


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